lunedì 5 febbraio 2018

Col 2018 sono 30 anni di sollevamento pesi ininterrotti


Oggi in palestra parlando con un ragazzo ho realizzato per la prima volta che ai miei 42 anni che mi porto in groppa sono trent'anni esatti di allenamento dedicati al sollevamento pesi... Mi fa un po' effetto pensarci, anche perché è un numero così grande che quasi non mi sembra vero!
Un giorno mentre ero rimasto a casa dal mare in un periodo di ferie con la mia famiglia avevo trovato un manubrio in uno degli armadi di mio cugino Dario, così con il mio fisico gracilino di allora ho iniziato a sollevarlo come credevo, senza idee chiare sul come fare esattamente ad usarlo. Quel pomeriggio avevo usato talmente tanto quel peso che il giorno dopo avevo così male ai muscoli che non riuscivo più a muovermi. Non ero per niente abituato! Nei giorni successivi il male generale era passato, se non per un brutta tendinite dovuta all'esagerazione da inesperto che accusavo a muscoli brachiali di entrambi gli arti! Sbagliano si impara e lo capirò negli anni successivi...
Da quel giorno nonostante il dolore fisico provato non ero più riuscito a smettere di allenarmi e prima a casa per anni ed anni con attrezzatura improvvisata e nessun tipo di tecnica. Quindi l'iscrizione alla prima palestra dai 16 ai 25 anni(grazie Tony!), per tutto il periodo universitario. Quindi il lavoro nel settore per ottenere quell'esperienza che mi mancava con la gente... L'idea di un centro tutto mio che ho poi realizzato nel 2001 a 25 anni. Da allora sono ancora qui che mi alleno, sempre di più e meglio nonostante gli anni ormai non siano più nel fiore per riuscire a farlo bene(almeno come l'opinione generale crede). Tuttavia forse un po' per una determinazione costante che non si è mai fermata mi sento più forte che mai, ben oltre i livelli che avevo raggiunto ai miei esordi nel mondo del fitness...
Vado avanti e spero per molti anni ancora, forse per altri 30 anni e forse per tutta la vita. Chissà?!
Sono del parere che l'allenamento con i pesi sia l'unico vero catalizzatore per un fisico sempre giovane all'interno, naturalmente rispettando criteri di sollevamento non invasivi come mi fa 'seguire' il mio fidato metodo Matevo® ormai da 17 anni a questa parte. Con i determinati accorgimenti raffinati di Matevo® sento che posso superare altre barriere piano piano e anno dopo anno.
Certo per me la pratica sportiva è variata in modo davvero multisfaccettato, con gli attuali pilates, spinbike, cardio combact, poi 12 anni di ultratrail per il quale anche in questo frangente ho elaborato il Monoallenamento, Matevo® nonostante tutti i pregi che possono possedere le specialità che ho appena elencato è quella che mi sostiene di più ed annienta gli anni che scorrono via. Possono comparire i capelli bianchi, presentarsi rughe ma all'interno tutto è sempre uguale grazie a questa strategia abbreviata di allenamento con i pesi. Posso scrivere che alcuni vecchi problemi a spalle e schiena che riscontravo anni fa con il body building classico ora sono stati completamente debellati. Credo che sentire sparire un problema articolare con gli anni che avanzano sia un chiaro segnale di indiscutibile efficacia di una tecnica per l'antietà. Certo, ci vuole 'olio di gomito' perché Matevo® è breve sì, facile anche fin tanto che i carichi sono leggeri, poi però con il progredire delle settimane le alzate diventano sempre più impegnative e qui entra in gioco la forza di volontà, la tenacia per non mollare. Quasi come se si trattasse di una battaglia tra noi, il carico e la forza di gravità per arrivare a trasformare/preservare la nostra persona nel tempo.
Forse quel giorno al mare, quando avevo 12 anni e avevo sollevato quel peso da 5kg per molte ore, era già tutto voluto dal destino. Dovevo diventare un istruttore, dovevo conoscere la gente, studiare sul tema all'università, diventare professore di ginnastica, dovevo lavorare in palestre ed aprirne una e continuare con l'esperienza, scrivere libri e per riviste, ideare tecniche di allenamento dando vita a Matevo® ed al Monoallenamento per diffonderli come strumenti ideali per far restare i praticanti con un fisico forte, resistente ed efficiente tutta la vita chi li pratica.
In questo 2018 sono già trent'anni(anzi di più perché da bambino ero karateka ma non voglio divagare dal mondo pesistico) che faccio parte di questo turbolento mondo dello sport, fatto con senso per stimolare lentamente il miglioramento fisico/mentale. Purtroppo ho anche visto alcune persone autodistruggersi per colpa di esagerazioni legate allo strafare, alla ricerca di risultati desiderati dall'oggi al domani ma che non possono arrivare! Si, infatti oggi nel bene o nel male internet la fa da padrone e svariati 'pseudofenomeni' riescono carismaticamente ad abbindolare i più giovani e non solo, con routine fatte di eccessi che non considerano tempi di recupero fondamentali ed imprescindibili distruggendo così i corpi invece di costruirli! Mi spiace sempre vedere persone che non voglio fare le cose con calma per aspettare che il loro corpo lì premi anno dopo anno, per raggiungere via via il massimo potenziale. Il tutto subito storpia! Ora, dopo tanti anni sento su di me che alla fine la strada che ho percorso è quella giusta dato che a metà del cammino ho la fortuna di avere un fisico senza dolori che cercherò di sfruttare ed assecondare per molto altro tempo grazie al sollevamento pesi saggio!