D
Una domanda veloce... nella versione 2
di matevo l'esecuzione degli stacchi da terra con i manubri prevede
anche il rannicchiare le spalle e le braccia come nella prima
versione? Cioè devo portare il manubrio all'altezza della
vita/bacino oppure non è necessario e va bene anche avere le braccia
tese?
poi un'altra cosa non ho capito.
All'inizio calcolo tutti i massimali con il 100% del carico reale per
tutti e 3 gli esercizi (panca, trazioni e stacchi). Dopodiché, una
volta raggiunto lo stallo, andando avanti con la pratica, quando sarà
il momento di ridurre nuovamente per ricominciare un nuovo ciclo,
devo ridurre in tutti e tre gli esercizi contemporaneamente(cioè
-10% panca -10% trazioni -10% stacchi) oppure devo ridurre SOLO
nell'esercizio in cui raggiungo lo stallo? Cioè non ho capito se i
carichi di ogni esercizio sono indipendenti o devono essere variati
nell'insieme...
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R
Negli stacchi arrivato alla parte
alta del movimento devi svolgere una scrollata con le spalle al fine
di creare un allungamento attivo verso l'alto della colonna
nonostante il carico in mano. Ciò genererà un riadattamento
posturale con benefici durate l'atteggiamento normale senza carico.
I massimali devi inserirli senza
riduzioni nelle caselline verdi. Mentre in carico di riferimento devi
digitarlo ridotto di una certa percentuale nella casellina rossa(es.
10 o 20%) per poi incrementarlo via via ogni settimana senza toccare
nient'altro. Fai qualche esperimento con la scheda digitale.
Raggiunto lo stallo dovrai regredire
solamente nel carico di riferimento(casellina rossa), la scheda
digitale 'penserà' a ridurre in proporzione tutti gli altri carichi
automaticamente. Poi ricominci gradualmente con gli incrementi del
carico di riferimento(sempre casellina rossa) tutto il resto
aumenterà nella scheda digitale in proporzione.
Davide
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D
grazie mille della tempestiva risposta.
Essendo che ho raggiunto lo stallo nella fase 1 di matevo, avevo
intenzione di passare direttamente alla seconda versione abbreviata
del metodo, considerato anche che non ho più la possibilità di
allenarmi 3 giorni alla settimana e mangiare come prima per motivi
lavorativi.
Ho riletto il libro e mi sono convinto.
Solo sono sempre un po' spaventato dal "fare troppo poco",
non vorrei perdere i guadagni ricevuti in questa stagione passata, ma
forse è solo una mia fissa, una sorta di condizionamento che mi è
stato inculcato.... a me così come a tanti altri, vedremo tra
qualche mese come va.
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Si, il momento che hai scelto per
cambiare metodo è sicuramente quello giusto. Posso anticiparti che
sicuramente noterai un calo durante le prime settimane che mano a
mano andrà ad attenuarsi con il progressivo incremento dei carichi.
Si tratta di un periodo di riadattamento che poi passa.
La componente che però potrà farti
realmente perdere forza e massa muscolare è la riduzione alimentare.
Quella dovrebbe essere una parte che dovresti mantenere costante
durante il cambio e per alcuni dei mesi a venire.
Nel frattempo ti aggiungo un link
riguardo ad una esperienza di una ragazzo che è passato dal primo
matevo al secondo con un solo giorno a settimana. Tra le tue
esperienze c'era stato uno stop dagli allenamenti lungo alcuni
anni:
http://marcomatevo.altervista.org/
http://marcomatevo.altervista.org/
Ciao.
Davide
PS. Tieni presente che il primo
matevo è molto produttivo nel breve e medio periodo. Il secondo è
molto più efficace nel lungo o lunghissimo periodo.
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